Dieta Celiachia Napoli

La celiachia consiste nell’intolleranza al glutine, una proteina presente nel grano e in alcuni cereali come farro, orzo, segale…

Quando un celiaco ingerisce glutine, si ha un attraversamento della parete intestinale da parte di questa proteina, che genera una risposta immunitaria che ha come effetto la distruzione dei villi intestinali. Da qui si genera un malassorbimento che produce una serie di sintomi quali osteoporosi, anemia, diarrea e gonfiori addominali. Ci sono poi altri sintomi non legati direttamente all’intestino, come l’aftosi ricorrente, cefalea e dermatiti.
Le cause della celiachia si ritrovano sia in fattori ambientali che genetici. Il fattore ambientale è rappresentato dal glutine che induce la malattia in quelle persone predisposte geneticamente, che sono quindi portatori del gene anomalo. Da sottolineare che essere portatori del gene imputato non significa necessariamente sviluppare la celiachia, ma è un fattore essenziale per la sua comparsa. Quindi se non ce l’hai non potrai mai sviluppare la malattia.

Vediamo ora quali sono le analisi da attuare in caso di sospetto della malattia celiaca:
Se vogliamo conoscere solo la nostra predisposizione potremmo optare per il test genetico. L’analisi sierologica invece va alla ricerca di 3 specifici anticorpi (antigliadina, antiendomisio e antitransglutaminasi). Se il test sierologico dovesse risultare positivo allora la diagnosi finale sarà data solo attraverso la biopsia duodenale.

Una volta diagnosticata la celiachia l’unica terapia possibile rimane la dieta gluten-free.